
Rivista specializzata nel settore lavorazione alluminio e leghe

Marzo 2000 la rivista tecnica AL illustra le nostre applicazioni nel settore leghe leggere
Le nostre macchine sono utilizzate per il recupero ecologico dell’alluminio da trafila che resta ancorato nelle filiere di estrusione dei profilati in lega.
IL LAVAGGIO DELLE FILIERE PER LEGA LEGGERA
Nelle linee di trafilatura, ove sono estrusi in continuo i profilati in alluminio, al termine della produzione di ogni serie di profilati bisogna provvedere al cambio della filiera: normalmente, nel corso di questa operazione, la matrice interna rimane completamente occlusa dall’alluminio tagliato dalla linea di alimentazione.
Raffreddandosi, l’alluminio residuo si solidifica e si attacca rapidamente alle pareti interne della matrice, riempiendo l’intera linea di passaggio (sagoma del trafilato a caldo).
Diverse sono anche le colate di materiale caldo che in fase di raffreddamento copre anche le parti esterne della matrice di trafilatura.
La cosa risulta particolarmente onerosa per chi, producendo giornalmente diverse tipologie di profili in alluminio, deve velocemente ripristinare le diverse filiere e altrettanto velocemente ripulire le diverse matrici.
Mentre con il sistema tradizionale si ottiene per effetto chimico lo scioglimento del “tappo di lega” che riempie ed occlude le matrici, nel sistema di manutenzione messo a punto dalla Ultrasuoni Industrial Engineering di Milano Italia, l’effetto chimico è soltanto il complemento della innovativa azione degli ultrasuoni : esercitando una forte azione, a livello molecolare, ad alta frequenza, gli speciali ultrasuoni da noi progettati disintegrano in maniera profonda, piu efficace e più rapida, tutti i residui di alluminio che sono generalmente saldati e fusi all’ interno e all’esterno dello stampo matrice.
La matrice viene quindi pulita, sgrassata, decapata, risciacquata e protetta in tempi e costi orari sensibilmente ridotti e con un’ elevata qualità : che permette una durata superiore di metri di lega trafilata prima della successiva manutenzione.
Anche la qualità del prodotto risulta elevata : non vi sono più quei micro-reisidui lasciati dai lavaggi tradizionali a spruzzo, immrsione in acidi e corrosivi bollenti.
English Version
WASHING DIE AND MATRIX CHASERS FOR LIGHT ALLOY
In drawing lines in which aluminium sections are continuously drawn, at then end of production of each series of sections, the die chaser must be changed : usually, during this operation, the internal die remains entirely blocked by the aluminium cut by the feed line.
As it cools, the residual aluminium solidifies, even more quickly on the internal walls of the die, filling the entire flow line (shape of the hot drawn piece).
This is particularly costly for those who, producing various types of aluminium sections every day, have to restore the various die chasers quickly and just as quickly clean the various dies.
Whereas with the traditionai system the “alloy stopper” that fills and blocks the dies dissolves chemically, in the maintenance system perfected by Ultrasuoni of Milan Italy, the chemical effect is only the completion of the innovative action of the ultrasounds: exerting strong high frequency molecular action, these Ultrasounds disintegrate all aluminium residues more effectively and more rapidly.
The die is then cleaned, degreased pickled, rinsed and protected in significantly reduced times and at lower costs, with the high quality for the mould – matrix and for the results production.

I nostri clienti sono felici di lavare con ultrasuoni stampi e matrici di stampaggio, trafila, estrusione